4 CANDELE A STRASBURGO
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- Il gruppo Partenia de Strasburgo teneva molto alla mia presenza il 13 gennaio, per soffiare sulle 4 candele, nell'anniversario della mia revoca dalla diocesi di Evreux.
- Questo anniversario riuniva molte persone. Serata calorosa e uditorio motivato. C'erano curdi senza documenti e dei disoccupati. Ma anche persone dalle quali la Chiesa è lontana.
- Il responsabile del gruppo, un ebreo, prese la parola. Un mussulmano e un sacerdote fecero seguito, per tenere il tono della serata: non si trattava di una riunione di anziani reduci, ma una partecipazione del nostro impegno contro l'esclusione.
- Dopo quattro anni trovo formidabile la loro resistenza all'oblio e la loro lotta contro l'ingiustizia.
- Sovente, durante gli incontri, mi si esprime un rammarico: "Non La si vede più in televisione, non La si ascolta più alla radio". Quello che la gente reclama è che io ritrovi il mio posto nei media. Non si preoccupano del mio posto nella Chiesa.
- Il gruppo Partenia de Strasburgo teneva molto alla mia presenza il 13 gennaio, per soffiare sulle 4 candele, nell'anniversario della mia revoca dalla diocesi di Evreux.
ALLA CHIESA DEL "BEGUINAGE"
Dopo una giornata di riflessione organizzata dal movimento "Per un altro volto della Chiesa e della società" mi rallegro di andare a visitare i senza documenti che occupano da due mesi la chiesa del "béguinage" a Bruxelles. E' notte, piove. Sotto il portico indovino i visi dei senza documenti che mi aspettano. Ci incontriamo come se ci conoscessimo da molto tempo. C'è fra noi una fraternità complice.
- La gioia è tanto grande che dall'incontro sgorga un canto. Le
donne africane fanno risuonare le loro voci bilanciandosi con il loro corpo.
Gli uomini non sono da meno e uno di loro batte il tempo. Penso al Magnificat
che sgorgò dal cuore di Maria incontrando sua cugina Elisabetta.
- Nel coro della chiesa un gruppo di cristiani circonda una grande tavola dove si compie la Cena di Gesù. Essi si danno la pace. Il sacerdote lascia la tavola per venire a darmi la pace e invitarmi a dare la Comunione. Momento di felicità e di luce. Lascio la tavola eucaristica per raggiungere gli stranieri. Non lascio Dio. Unendomi ai curdi, ai marocchini, ai congolesi, so che Dio è fra loro.
- Nel coro della chiesa un gruppo di cristiani circonda una grande tavola dove si compie la Cena di Gesù. Essi si danno la pace. Il sacerdote lascia la tavola per venire a darmi la pace e invitarmi a dare la Comunione. Momento di felicità e di luce. Lascio la tavola eucaristica per raggiungere gli stranieri. Non lascio Dio. Unendomi ai curdi, ai marocchini, ai congolesi, so che Dio è fra loro.
CONFERENZA STAMPA
- Alcuni baschi tengono una conferenza stampa nella sede dei Diritti
dell'uomo, a Parigi. Si tratta di una vecchia rivendicazione, rifiutata
da anni: il riavvicinamento dei prigionieri politici baschi in prigioni
più vicine alle loro case.
- Baiona si trova a 800 km da Parigi. 800 km: è la distanza che avvocati, amici, famiglie dei prigionieri devono percorrere per fare loro visita. Le famiglie spendono molti soldi per mantenere i legami con il loro congiunto. Inoltre, i genitori spesso anziani dei detenuti sopportano con difficoltà gli strapazzi di questo lungo viaggio. Non è semplice, per gli avvocati del foro di Baiona, garantire una difesa conveniente ai loro clienti. Questa situazione contrasta con le diverse risoluzioni francesi, europee e
- internazionali in materia.
- I giornalisti e la televisione spagnoli partecipano numerosi. Prendo la parola per denunciare una volta di più la legislazione antiterrorismo con le sue pratiche inaccettabili.
- Nel momento in cui si fa luce su una prospettiva di pace nel paese Basco il riavvicinamento dei prigionieri politici darebbe un segnale positivo a favore della pace.
- Un'ingiustizia non può mai diventare una condizione di pace.
- Baiona si trova a 800 km da Parigi. 800 km: è la distanza che avvocati, amici, famiglie dei prigionieri devono percorrere per fare loro visita. Le famiglie spendono molti soldi per mantenere i legami con il loro congiunto. Inoltre, i genitori spesso anziani dei detenuti sopportano con difficoltà gli strapazzi di questo lungo viaggio. Non è semplice, per gli avvocati del foro di Baiona, garantire una difesa conveniente ai loro clienti. Questa situazione contrasta con le diverse risoluzioni francesi, europee e
L'ABITO NUOVO DI PARTENIA
In un mattino d'inverno Partenia 2000 si sistema in un vecchio immobile, occupato abusivamente due anni fa da alcune associazioni. Battezzato "Casa degli Insieme" è situato in un quartiere popolare di Parigi, celebre per il suo mercato.
- Entrando nel cortile interno un grande striscione cita Victor Hugo:
- "Voi volete i miserabili soccorsi,
- io voglio la miseria eliminata".
- "Voi volete i miserabili soccorsi,
- Si è reso il tono dell'ambiente. Al secondo piano una stanza
è destinata a Partenia. Non è grande. Dei giovani senza documenti
che si trovavano lì offrono il loro aiuto.
- Montano il materiale in allegria. In poco tempo si forma un disordine formidabile. Sono consapevole che si tratta del disordine di una nascita. In questo clima di inizio i legami si formano rapidamente. La gioia è su tutti i volti. La ressa si accentua con la sfilata dei militanti delle associazioni che vengono a vedere il "neonato" e gli augurano "buon vento". Ma indovino come un rimprovero nelle loro parole di benvenuto: "Perché avete tanto tardato prima di venire fra noi? Il vostro posto era qui". Partenia 2000 troverà qui senza dubbio quello per cui è stata voluta.
- Montano il materiale in allegria. In poco tempo si forma un disordine formidabile. Sono consapevole che si tratta del disordine di una nascita. In questo clima di inizio i legami si formano rapidamente. La gioia è su tutti i volti. La ressa si accentua con la sfilata dei militanti delle associazioni che vengono a vedere il "neonato" e gli augurano "buon vento". Ma indovino come un rimprovero nelle loro parole di benvenuto: "Perché avete tanto tardato prima di venire fra noi? Il vostro posto era qui". Partenia 2000 troverà qui senza dubbio quello per cui è stata voluta.
Jacques Gaillot