L'Europride 97
Si tratta di un raduno che farà epoca. Per la prima volta Parigi accoglie migliaia di Europei venuti da tutto il continente. E, il ventesimo anniversario delle marce omosessuali parigine.
L,Europa perora la causa di una vera cittadinanza europea, con uguaglianza di diritti fra tutte e tutti, qualunque sia la loro preferenza sessuale. Ognuno, ognuna deve potere trovare il suo posto nella società, con gli stessi diritti e il medesimo rispetto.
Vi sono Paesi in Europa nei quali l,omossessualità è severamente penalizzata: Romania, Armenia, Azerbaidjan e Georgia. Altri, come la Gran Bretagna, la Grecia, la Polonia e la Bulgaria la reprimono in misura inferiore.
Amnesty International ricorda che i regimi totalitari o integralisti hanno sempre sterminato gli omosessuali e denuncia la repressione della omosessualità come uno degli indicatori del non-rispetto dei diritti dell,uomo in questi paesi.
Un dibattito dell,intera società sull,omosessualità risulta oggi necessario. Le coppie omosessuali chiedono uno statuto giuridico. Esse rivendicano i loro diritti; ma le discriminazioni contro di loro continuano. Le mentalità evolvono lentamente. Le Chiese frenano. In termini più fondamentali, le nostre società sono strutturate da differenze e limiti. La differenza sessuale vi viene percepita come essenziale.
L,Europride ci provoca in modo salutare. La presa in considerazione della
minoranza omosessuale non è forse il segno della capacità
di una società di fare posto a questa diversità?
Jacques Gaillot
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