- Tre giorni di gioia
- Il secondo forum sociale Europeo (FSE) si è tenuto a Parigi e nella sua periferia.
Un successo per gli alter-globalisti, che sono riusciti a mobilitare 50.000 persone, non soltanto dall'Europa ma dal mondo intiero. Un momento di incontri e di scambi.
Tutti gli incontri che ho fatto in qui tre giorni mi hanno veramente entusiasmato.- Dopo il primo forum mondiale di Porto Alegre nel gennaio 2001, quanta strada è stata fatta! Un gran movimento non ha cessato di spiegarsi, di accrescere la sua influenza e di seminare i germi di un'alternativa al capitalismo. In questo gran ribollimento, portatore d'avvenire, ci si ritrova una stessa aspirazione condivisa da tutti : un altro mondo è possibile !
In questi forum mi ritornavano alla mente le parole di Che Guevara, che la dicono lunga sui partecipanti:
" Siate soprattutto sempre capaci di sentire vivamente nel più profondo del vostro essere ogni ingiustizia commessa contro chiunque in qualche parte del modo. E' la migliore qualità di un rivoluzionario…"
Associazioni, sindacati, movimenti, reti, ONG, collettivi si ritrovavano per scambiarsi esperienze , confrontare strategie, articolare le lotte e le resistenze sociali contro le disuguaglianze e le oppressioni. 
Per questi attori sociali, i diritti fondamentali degli esseri umani hanno più importanza degli interessi finanziari e commerciali, poiché il capitalismo neoliberale fa più vittime delle guerre.
Sono stati lanciati due appelli alla mobilitazione: il 20 Marzo, data dell'entrata in guerra degli Stati Uniti e dei loro alleati contro l'Irak, una giornata d'azione per una pace giusta e duratura. 
Il 9 Maggio, l'esito delle azioni condotte per un'altra Europa, al fine di opporsi a questa logica del mercato e della concorrenza, che sono i motori della costruzione europea.
Già ora si sta preparando il Forum sociale mondiale di Gennaio 2004 a Bombay (India) e quello di Londra (FSE), nell'autunno 2004.
