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- Porto Alegre: simbolo
di speranza
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Il Social Forum mondiale di Porto Alegre
è stato un avvenimento che ha aperto delle prospettive.
Non ha solamente confermato la vitalità dei movimenti
di lotta alla globalizzazione e la loro capacità di denuncia
dell'economia di mercato, ma anche la necessità di organizzarsi
e di sviluppare alternative possibili. |
Siamo oggi tutti coscienti del fatto che una economia di mercato
senza obblighi né frontiere causa danni sul piano umano.
Il capitalismo liberale è perverso. Lascia troppo poco
spazio all'essere umano! La natura, la vita, i diritti dell'uomo,
la libertà, l'amore, la cultura, la salute non possono
essere considerate delle merci. Molti non sopportano più
di vivere in un mondo che altri stanno costruendo per loro. E'
intollerabile che i nuovi padroni del mondo possano imporre all'intera
popolazione del pianeta ciò che essi hanno deciso.
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- Come accettare che metà di
questa popolazione (tre miliardi di individui) possa vivere con
meno di 2 US$ al giorno! Nonostante l'accrescimento delle ricchezze,
la povertà non regredisce mai. Le ineguaglianze si ampliano.
Questa disonorevole frattura, vera piaga nel cuore dell'umanità,
si allarga sempre più.
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- Il Forum di Porto Alegre ha richiesto
l'annullamento del debito del terzo mondo, la tassazione delle
transazioni finanziarie, l'interdizione ai paradisi fiscali,
ed anche la trasformazione del FMI, della Banca Mondiale e dell'OMC.
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Ha fatto comprendere soprattutto il
bisogno dei popoli del Sud di giustizia sociale.Porto Alegre
è un simbolo di speranza affinché il mondo ci possa
ancora affascinare, un mondo basato su ben altri valori di quelli
del denaro e del capitale. |
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- Ha dimostrato, così come
è stato scritto, il forte bisogno di tante donne e di
tanti uomini, soprattutto dei giovani, di "riappropriarsi
del proprio avvenire".
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